Differenziata, i controlli e le multe non sono andati in vacanza

TERAMO – I controlli della polizia municipale sul corretto conferimento dei rifuti non hanno subito battute d’arresto nemmeno durante la pausa estiva durante la quale, ogni martedì, sono scattati puntuali i controlli sulla differenziata. Una sorta di appuntamento fisso scelto non a caso, visto che il martedì è il giorno in cui si raccoglie il secco, e dunque in cui  si concentrano le infrazioni visto che chi non differenzia, approfitta per gettare tutta la spazzatura di una settimana nel giorno stabilito per l’indifferenziato. Le multe insomma non sono andate in vacanza, ma è così facile risalire ai trasgressori? "In effetti dietro c’è un verio e proprio lavoro di indagine – spiega il comandante della Polizia municipale Franco Zaina -. A tradire i trasgessori sono per lo più i documenti personali conferiti nel secco, come dichiarazioni 730, estratti conto, ricevute, ma è successo che si è risaliti ad alcuni responsabili attraverso la patente gettata via di qualche familiare deceduto". I mastelli "indisciplinati" si concentrano per lo più nelle frazioni, ma c’è anche una forma di riconoscimento della colpa da parte dei trasgressosi visto che, secondo il comandante, nessuna multa è stata finora contestata. Intanto da lunedì verrà ripristinato il servizio di pattugliamento dei vigili in bici nel centro storico che era stato sacrificato dalla riduzione degli agenti in ferie. Tutte le mattine due agenti riprenderanno a monitorare le vie cittadine, ma anche a supportare i visitatori nelle richieste di informazioni più comuni. "E’ un servizo che funziona molto sia come deterennte per quei furbetti della sosta che dinanzi alla presenza del vigili si fanno qualche scrupolo in più- spiega il comandante -,ma prezioso anche come punto di riferimento collettivo. Infatti chi si reca in città da fuori trova un valido supporto nell’agente a disposizione in centro per le indicazioni stradali, ma anche per accompagnare in alcuni casi i visitatori agli uffici di competenza per le pratiche burocratiche".